Parola d’ordine: smartworking! Con l’avvento della pandemia da COVID-19, sono sempre di più le imprese e gli uffici che hanno scelto il lavoro agile, per i propri dipendenti e collaboratori.
In un simile contesto, l’home office design è importante, se non essenziale: ricavarsi un angolo per concentrarsi ci permette di sentirci più produttivi nel nostro lavoro, e anche più motivati. Ma c’è un dettaglio che non si può non considerare: il nostro angolo, o la nostra stanza studio, devono essere in linea con il nostro stile d’arredo, quello della nostra casa. Ma quanti e quali sono i principali stili che si possono adattare, anche quando parliamo di home working? vediamolo insieme, con tanti piccoli consigli e tips per arredare e divertirsi col design!
Stile minimal e moderno
Lo stile minimale ed elegante, d’impatto post industriale, è sicuramente molto amato, e apprezzato dai giovani professionisti di talento, ma anche dalle coppie che amano lo spazio, e un design caratterizzante. E dunque, come ricavare il proprio angolo ufficio, in stile minimal e molto chic? Basta scegliere pochi elementi: quelli giusti.
Iniziamo da scrivania e libreria: può trattarsi di un mobile open, in legno scuro o in lacca nera. Ma anche di mensole a griglia, sopra una consolle, anche riciclata, e ridipinta. Il filo conduttore è optare sempre per colori basici, e puntare spesso sul contrasto tra bianco e nero. Sì, poi, a sedie da ufficio, anche con le rotelle, ma non troppo grandi o ingombranti.
E come decorazione? Uno splendido orologio con ingranaggi in ferro battuto, molto in voga e disponibile anche su Amazon.
Stile etnico e bohemièn
Lo stile etnico è apprezzato dai creativi, e dai sognatori,ma non solo: anche da tutti coloro che, nel proprio angolo di home office, ritrovano non solo concentrazione ed ispirazione, ma anche relax. Per un momento di ricarica e di realizzazione artistica e non. In tal caso, chi ama lo stile etno-chic deve puntare sul legno naturale, e dal finish grezzo, ma con degli accenti che scaldino e rendano inconfondibile la stanza, caratterizzandola.
Via libera a complementi come vasi e cuscini dorati, o patchwork in sfumature calde come il rosso, o perché no il giallo e il fucsia. Potresti trarre ispirazione anche da locali e ristoranti giapponesi, in cui l’uso del bamboo, della juta e del rattan, sono ben contestualizzati.
Non dimenticare di inserire poi, piccoli elementi retrò e vintage: dei fiori secchi, delle piccole palme, un mappamondo dorato…
Stile nordico e scandinavo
I norvegesi sono i veri re indiscussi dello smartworking e del relax: la hygge, così è definito il concetto di cozyness, che includa il lavorare in modo creativo e rilassato, lo stare al caldo, in totale confort, e condividere anche parte della giornata con chi amiamo, magari con una tazza di thè caldo o cioccolato.
Se ami davvero lo stile nordico, realizzare un angolo studio bello e luminoso per te sarà semplice: affidati al tuo falegname di riferimento, facendo realizzare un banco da lavoro e da studio in legno chiaro: lo puoi progettare delle dimensioni e forme che desideri, e anche accessoriarlo con scomparti segreti o a vista, e molti cassetti. Completa il design del tuo home office con una mensola sospesa, colma di libri, anche di cucina e giardinaggio. Una sedia rivestita in velluto verde, o giallo senape, e piena di comodi cuscini in tonalità neutre e rilassanti, sarà il giusto nido per il tuo lavoro, lo studio, la lettura. E non dimenticare di aggiungere un morbido tappeto, e di munirti della tua tazza preferita, con una bevanda calda da sorseggiare e persino condividere.